Abbiamo accolto con entusiasmo l'invito di Vinicio Zanetti, relatore della delegazione di Magenta dell'AIS Milano, a presentare i nostri Lugana in un incontro dedicato nella loro sede.
La piacevolissima serata, raccontata con attenzione nell'articolo di Danilo Nervetti "Il Lugana di Montonale alla prova del tempo", ha dato la possibilità a Roberto Girelli, enologo e contitolare, di illustrare territorio, filosofia e metodo produttivo dei nostri vini a base Turbiana, lasciando poi ampio spazio alla degustazione.
Dopo l'assaggio di Primessenza, metodo classico millesimato, siamo passati alla degustazione di tre annate di Montunal, il Lugana classico, e altrettante di Orestilla, il Lugana monovigneto: le vendemmie attualmente sul mercato e due mature (in particolare 2021 e 2018 di Montunal e 2020 e 2017 di Orestilla) .
Obiettivo della serata, far valutare a un pubblico particolarmente attento, quale quello dei sommelier, la capacità evolutiva del Lugana, ancora troppo spesso ritenuto vino da consumare soltanto nella sua gioventù.
Le impressioni degli assaggi, molto lusinghere, sembrano confermare la visione di Montonale, spiegata da Roberto Girelli durante la serata: "La nostra ambizione è dar origine a vini identitari e longevi, in grado di arricchirsi nel tempo".